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martedì 24 maggio 2011

Il dramma giovanile: la noia!





Muovendoci in queste sere fra i locali situati nel nostro centro storico abbiamo posto alcune domande a ragazzi minorenni, che si aggirano fra questi, attinenti al loro rapporto con l´acool e cosa ne pensano dell´ipotesi dell´ordinanza sindacale, volta a vietare ai minori di sedici anni l´assunzione di bevande alcoliche sempre piú in uso durante le serate e il tempo libero.

Claudia (useremo nomi di fantasia per indicare questi ragazzi) ci ha rivelato di bere per noia, per essere piú allegra solo in alcune serate in cui domina la depressione. Michele, invece, beve per quella sensazione di felicità che lo fa star bene, tenendolo lontano dalle preoccupazioni della quotidianità.

La cosa che forse ci ha fatto riflettere maggiormente sono state le risposte attinenti alla domanda sul decreto. La maggior parte di questi giovani non lo teme, essendo ormai entrati nel maccanismo della vita civile, sanno che determinati provvedimenti non verranno mai rispettati, in particolar modo se conosci il barman del locale. Anche Antonio non teme il provvedimento avendo studiato un metodo che lo renderà sicuramente immune ai controlli: infatti egli conta di fare affidamento su ragazzi maggiorenni appartenenti alla sua cerchia di fidati amici, i quali, come suoi messi, recandosi in un super market qualsiasi, acquisteranno il necessario per bere in un parco o nella nostra piazzetta (in foto Piazza Mercato). Ma sicuramente Antonio non é l´inventore di questo piano diabolico, in quanto altri ragazzi suoi coetanei praticano questa tecnica già da un pó, trovando i locali di Foggia antica troppo cari per le loro tasche.

La domanda sul provvedimento é stata posta anche ad un non bevitore il quale crede che sia giusto vietare ai minori il consumo di alcool poiché bruciare le tappe oggigiorno é d´obbligo e con questo divieto spera appunto che si arresti la rapida ascesa dei teenager al mondo degli adulti e che ci sia la riscoperta del sano e puro divertimento. Anche perché, continua il nostro astemio, la spenserietazza che queste sostanze apportano, purtroppo non é eterna.

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